Taglio di vene e passa la paura

Bene dovete sapere che la sottoscritta è una pessimista cronica, appena una cosa va male, ma anche leggermente male, si rifugia nel suo angolino del pianto, stacca il silicio dal muro e comincia a martoriarsi..

Dopodichè ancora sanguinolenta si trascina fino al frigo, lo apre, lo guarda e lo richiude, dopo cinque minuti ritorna, stessa scena, e dopo aver realizzato che non troverà niente tra le enormi piantagioni di tuberi e mandarini che da un pò invadono il suo frigo, apre lo sportello dei dolciumi, afferra una scatola di biscotti e si rintana sul suo soppalco. Ma il momento più patetico deve ancora arrivare. Pian piano la tizia alza lo sguardo e vede la sua bibbia. Così agguantato shakespeare sfoglia avidamente le pagine per ritrovare i suoi versi preferiti, li rilegge e li rilegge fino a quando non le fanno male gli occhi, così capisce di aver davvero toccato il fondo, scende e improvvisamente si sente sollevata..la vita riprende. Grazie Altan. La crisi è finita. Per ora.

Cip