giovedì 21 maggio 2009

Children wake up, hold your mistake up, before they turn the summer into dust!


(studente dell'Onda al G8 di Torino)
Due occhioni marroni guardano una finestra appannata, fuori il cielo è azzurro, l'imponente palazzo dell' Aeronautica, con i suoi mattoni rossicci, si stringe a una scuolina bianca e bassotta. Il bus 17 barcolla sulla strada sconnessa e misteriose parabole scorrono infinite sulla lavagna. Un professore spiega e la mente vaga tra il giallognolo cartellone di storia, l'armadietto scorticato e una nuvola che fa capolino dietro ad un pino. I piani cartesiani si trasformano in intricate foreste di ghirigori e di occhi neri, ogni parentesi graffa ora è un naso arcigno e ricurvo e la fantasia scavalca ogni strano teorema e esercizio. I coordinamenti, le riunioni nei cortili assolati dei licei, le bombolette rosse, i cortei e le case occupate invadono ogni pensiero. Le orecchie si stiracchiano diventando lunghe bandiere blù, il cartellone con date e guerre ottocentesche si stacca e avvolge il professore blaterante. I banchi diventano tamburi colorati e la campanella canta in falsetto.

E' maggio! Gli uccellini cantano e io posso finalmente studiare in giardino. Sono ufficialmente sotto esame. Lo sono perchè ad ogni parola e gesto di chiunque, mi tornano alla mente le teorie e i racconti dei vari personaggi studiati...Ogni biscotto ora mi scruta sospettoso chiedendosi se so analizzare l'estratto di Proust sulla "petite madeleine", i Dubliners mi seguono, un Foscolo cadaverico si aggira tra i chitarristi di Santa Croce e Oscar Wilde mi spia dalle vetrine delle boutiques vintage di Santo Spirito...sto seriamente smottando (neologismo inventato da Nora...).






1 commento:

Isa ha detto...

booooo!!! Sto smottando anch'io! Al momento sto studiando i puntatori (puntatori di puntatori di cavalieri....ehm, lasciamo perdere!), eppure fuori gli uccellini sbocciano e i fiorellini cantano...e tanti esami ci aspettano. Merde!